I sei titoli europei conquistati ai 1st European Taijiquan Championships, Bucarest, 3/6 maggio 2014, rappresentano un primo traguardo ottenuto dalla rivoluzione tecnica in atto all’interno della Federazione Italiana Wushu Kung Fu.
L’Italia ha fronteggiato l’innalzamento tecnico con professionalità e competenza e si è piazzata al secondo posto del medagliere generale alle spalle della sola squadra russa.
Tre titoli europei sono stati conquistati negli stili interni grazie alle prestazioni dell’atleta azzurra Arianna Romano, della A.S.D. Centro Studi e Discipline Orientali 2000 di Lavagna, con due titoli europei nel Taijiquan e Taijijian (optional e compulsory III set), e dell’azzurroChristian Mura, della A.S.D. Tempio di Shaolin di Quartu Sant’ Elena, con il titolo europeo nelle armi di Baguazhang e Xingyiquan.
Otto gli argenti ottenuti grazie alle prestazioni di Romina Quatela, della A.S.D. EWA di Roma, con due argenti nel Taijiquan e Taijijian (optional e compulsory III set); di Simone Mangiante, della A.S.D. Centro Studi e Discipline Orientali 2000 di Lavagna, con un argento nel Taijijian (optional e compulsory III set); dell’azzurro Alessandro Piras, della A.S.D Tao Chi Chuan 2 di Selargius, con il secondo posto nelle armi di Baguazhang e Xingyiquan; dell’azzurro Alessandro Boi, della A.S.D. Centro Studi e Discipline Orientali 2000 di Lavagna, con il secondo posto nel Taijiquan (compulsory Chen e Yang style); dell’azzurrinaAlessia Pomes, della A.S.D. Centro Studi e Discipline Orientali 2000 di Lavagna, con due secondi posti nel Taijiquan e Taijijian; e con il dulian di Gianluigi Bisoni ed Ivo Zedda, atleti azzurri della A.S.D. You Li Tai Kung Fu di Assemini.
Cinque i Bronzi conquistati dagli azzurri grazie all’azzurro Christian Mura, della A.S.D. Tempio di Shaolin di Quartu Sant’Elena, con il terzo posto nel Baguazhang e Xingyiquan; all’azzurro Simone Mangiante, della A.S.D. Centro Studi e Discipline Orientali 2000 di Lavagna, con un terzo posto nel Taijiquan (optional e compulsory III set), all’azzurra Laura Cuccu, della A.S.D. Accademia di Discipline Orientali di Cagliari, con due bronzi nel taijiquan e taijijian (chen e tradizionale); all’azzurrina Giulia Imporzani, della A.S.D. Centro Studi e Discipline Orientali 2000 di Lavagna, con il terzo posto nel taijijian.
I 1st European Taijiquan Championships hannovisto l’ingresso della disciplina sportiva del Tui Shou in competizioni ufficiali. L’Italia ha conquistato tre titoli europei con gli atleti azzurri Ivo Zedda (-56 kg), della A.S.D. You Li Tai Kung Fu di Assemini, Michele Piras (-65 kg), della A.S.D. Accademia di Culture Orientali,e Federico Spiga (-70 kg), della Tempio di Shaolin di Quartu Sant’ Elena. ; quattro argenti con gli azzurriAlessandro Lenzini (-75 kg), della A.S.D. Cultural Chinese Art Academy di Merate,Alessandro Piras (-56 kg), della A.S.D Tao Chi Chuan 2 di Selargius, Alessandro Boi (-85 kg), della A.S.D. Centro Studi e Discipline Orientali 2000 di Lavagna, Gianluigi Bisoni (-60 kg), della A.S.D. Tempio di Shaolin. Due i bronzi conquistati con gli atleti azzurri Ulisse Badas (-70 kg), della A.S.D. Xuan Wu Institute di Sestu, e Christian Mura (-65 kg), della A.S.D. Tempio di Shaolin di Quartu Sant’ Elena.
Ottimi i risultati del resto dei componenti della squadra azzurra di stili interni. Da segnalare gli ottimi quarti posti (taijiquan e taijijian) dell’azzurrino Stefano Bellucci, della A.S.D. Tianlong di Spilamberto, la prestazione degli azzurri Maurizio Bonetti, della A.S.D. Accademia Budokwai di Bergamo, e di Massimo Ramellini, della A.S.D. Yi Quan di Milano.
Un ringraziamento speciale, oltre agli atleti, va ai tecnici federali, Luca Ghinolfi (Tui Shou) e Giancarlo Manca (tradizionale stili interni), ed a tutto lo staff della nazionale e gli accompagnatori che hanno onorato con competenza e professionalità il nome dell’Italia.