Risultati importanti ed incoraggianti quelli ottenuti ad Emeishan, Repubblica Popolare Cinese, dalla Nazionale Italiana di Wushu Tradizionale diretta dal Maestro Giancarlo Manca: 2 ori, 12 argenti e 19 bronzi.
Gli atleti azzurri Alessandro Piras (Wudangquan) ed Ivo Zedda (Jian) hanno conquistato le due Medaglie d’Oro per l’Italia.
L’Atleta azzurro Antonino Storniolo ha conquistato due medaglie d’argento (Shaolinquan e Jie Bian). Medaglia d’argento anche per gli atleti azzurri Simone Mangiante (Traditional Yang Style Taijiquan), Alessia Tartufoli (Shaolinquan), Sonia Abis(Other Types of Traditional Styles), Michele Stefano Ruppolo (Dao), Alessandro Piras (Dao), Lorenzo Murru (Jian), Claudio Di Benedetto (Gun), e Giuseppe Paterniti (Other Traditional Double Weapon). Argento conquistato anche nel Dulian con la coppia sarda Alessandro Piras e Ivo Zedda, e nella prova a squadre con il gruppo della Sardegna composto dagli atleti Sonia Abis, Valentina Ferru, Eleonora Mocci, Gianluigi Bisoni, Lorenzo Murru, Sonia Puddu, Ivo Zedda, William Badas, Doriano Edosini, Alessandro Piras e Mirko Gaviano.
Gli atleti azzurri Stefania Gaviano (Traditional Chen Style Taijiquan e Taijijian), Claudio Pardo (Shaolinquan e Gun), Gianluigi Bisoni (Traditional Chen Style Taijiquan e Taijijian), Sonia Puddu (Imitation Styles e Jian), Patrizio Maiorano (Imitation Styles e Dao), e Alberto Di Muzio (Imitation Styles e Pudao) hanno tutti conquistato due medaglie di bronzo. Ulteriori bronzi sono arrivati dagli atleti azzurri Giuseppe Paterniti (Traditional Chen Style Taijiquan), Lorenzo Murru (Imitation Styles), Ivo Zedda(Wudang), Michele Stefano Ruppolo (Shaolinquan), Alessia Tartufoli (Dao), Sonia Abis (Jian), e William Badas (Gun).
Un particolare ringraziamento va anche a tutti gli atleti azzurri che hanno conquistato piazzamenti importanti come Eleonora Mocci, Alessia Pomes, Valentina Ferru, Doriano Edosini, Martina Mugnai, Francesca Mosca Cipriani, Claudio Di Benedetto,William Badas, e Simone Mangiante.
Una particolare menzione va indirizzata al comportamento encomiabile tenuto dall’intero gruppo di atleti, tecnici e dirigenti che ha onorato con competenza e professionalità il nome dell’Italia.