Vincenzo Drago è stato riconfermato presidente della Federazione Italiana Wushu Kung Fu. Questo l’esito dell’assemblea elettiva del 4 febbraio u.s. di Bologna. Al suo fianco, nel Consiglio Federale, sono stati eletti i seguenti consiglieri: Mario Follari, Gianfranco Bianchi, Vittorio Giorgi, Shiran Quan, Alessandro Montesu e Marco Barri. In qualità di revisore dei conti è stato riconfermato il dott. Victor Mario Di Maria.
A seguito dei risultati delle elezioni, il neo eletto Consiglio Federale, nei giorni del 4 febbraio e 11 febbraio si è riunito, rispettivamente a Bologna e Roma, alla presenza dei Componenti e del Collegio dei Revisori del Conti, per discutere dei primi ed urgenti provvedimenti.
E’ stato confermato il dott. Sebastiano Ettore Spoto nella posizione di Segretario Generale, ed ai sensi delle disposizioni normative federali sono stati confermati a Vice Presidente Vicario e Vice Presidente rispettivamente i Consiglieri Federali Mario Follari e Gianfranco Bianchi. All’unanimità, inoltre, è stata deliberata la rinuncia all’indennità giornaliera di tutti i componenti al Consiglio Federale nell’esercizio delle loro funzioni.
In virtù della decadenza di tutte le nomine federali, il neo eletto Consiglio Federale ha nominato i componenti della Commissione Nazionale Ufficiali di Gara, coordinata dal Consigliere Federale Vittorio Giorgi, che saranno pubblicati con nota successiva.
In attesa dell’approvazione da parte della Giunta Nazionale del CONI degli specifici regolamenti viene rinviata la nomina delle altre Commissioni Nazionali. In attesa, tuttavia, il Consiglio Federale ha deliberato il coordinamento delle varie aree settoriali della Federazione a specifici Consiglieri Federali ed al Segretario Generale. In particolare, il Vice Presidente Vicario Mario Follari coordinerà l’area della promozione, ricerca e sviluppo; il Vice Presidente Gianfranco Bianchi coordinerà il settore del Wushu Tradizionale e del Settore Vietnamita; il Consigliere Federale Alessandro Montesu coordinerà il settore relativo agli atleti; il Consigliere Federale Marco Barri coordinerà il Settore del Sanshou; il Consigliere Federale Shiran Quan coordinerà il settore delle relazioni internazionali, il settore del Chinese Duanwei, ed il settore degli stili interni; il Segretario Generale coordinerà il settore del Taolu Moderno. Ognuno dei suddetti coordinatori si avvarrà di collaboratori che, di volta in volta, saranno pubblicati con specifiche note.
Il Consiglio Federale ha poi nominato i seguenti Delegati Regionali: Stefano Lo Muzio (Liguria), Matteo D’Amato (Basilicata), Antonio Clarizia (Campania), Daniela Piva (Veneto e Friuli Venezia Giulia), Gianluca Vettori (Toscana), Gennaro De Pietro (Puglia), Isabella Magistro (Sicilia), Fabrizio Solinas (Trento), Giovanna Mazzolini (Bolzano), Matteo Luteriani (Lombardia), Claudio Cadeddu (Sardegna), Bruno Fraraccio (Molise), Roberto Sansonetto (Abruzzo).
E’ stato deliberato il piano di contenimento alle spese, ed è stata, pertanto, deliberata l’attività agonistica, sia nazionale che internazionale, l’attività promozionale e l’attività formativa che saranno pubblicate con note successive. E’ stato inoltre derogato il limite di tesseramento al 31 gennaio per la partecipazione agli eventi federali. Tale limite coinciderà, in futuro, con il limite di iscrizione agli eventi stessi.
Sono stati deliberati i provvedimenti in relazione agli organi di giustizia federale che saranno pubblicate con note successive. Sono stati segnalati agli organi di giustizia federale alcuni tesserati al fine di accertare eventuali illeciti. E’ stato, inoltre, dato mandato ai propri legali di valutare eventuali azioni civili e penali nei confronti di tesserati autori di azioni diffamatorie ed infondate in danno alla Federazione.
E’ stato deliberato il riconoscimento di affiliazione alle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche richiedenti (in regola con i requisiti previsti dalle Norme Federali).
E’ stata nominata la commissione per lo studio delle Carte Federali.
E’ stato deliberato il Bilancio di Previsione per l’esercizio 2017, oltre ad altri provvedimenti di carattere amministrativo.
Il Consiglio Federale si riunirà a fine marzo, salvo urgenze non differibili ed improcrastinabili.