Alle atlete, alle dirigenti, alle insegnanti sportive, oggi è il giorno in cui tutti noi ricordiamo a noi stessi che nel campo dei diritti, c’è ancora tanto da fare perché molto deve ancora essere raggiunto: il nostro impegno deve continuare affinché il nostro movimento sia più equo, giusto ed in grado di valorizzare le capacità e le qualità di ognuno, indipendentemente dal sesso.
L’8 marzo sia per tutti un giorno di festa, ma accompagnato da un sano e profondo momento di riflessione: l’obiettivo è lasciare ai nostri figli una società migliore e meno prepotente. Che sia capace di valutare le persone per il merito e per le qualità.
La nostra Federazione ha messo e continuerà a mettere in campo diverse iniziative a favore del sostegno dell’attività femminile.
Mi auguro, col cuore, che ogni giorno si possa fare tutti insieme un passo in avanti nei diritti e nell’uguaglianza.
Alle vostre famiglie e a voi, auguro un vivo e buon 8 marzo.